SHAVUOT: Meghilla di Rut cap IV – Quarta lezione – GUARDARE OLTRE IL CORPO!

Un grandissimo insegnamento di vita ci fa capire quali sono gli elementi significativi per avere un matrimonio di successo!

Alcuni punti della lezione:

1. L’unione tra Boaz, tzaddik influente e rispettato, e Rut, vedova e convertita da poco all’ebraismo, non si spiega in termini razionali. Quale lato di Boaz ha realmente affascinato Rut? A sua volta, quale aspetto della vita di Rut ha colpito profondamente lo tzaddik Boaz?

2. Nel capitolo quarto della Meghillà,  Boaz, alle porte della città, si interroga se sposerà o meno Rut, se rettificare o meno l’anima della donna convertita. In quel momento passa l’unico parente stretto di Rut (Tov, fratello di Elimelek) che ha il potere di decidere se sposare Rut o meno, secondo la legge ebraica. Boaz lo convoca, e la Torà evita di chiamarlo per nome. Perché questa particolare omissione? Qual è l’interpretazione del Rashì a questo riguardo? Qual è inoltre  la ragione della coincidenza, che porta all’incontro tra due uomini così importanti per il futuro di Rut?

3. Qual è il limite del pensiero di Tov riguardo a Rut?

4. La Torà insegna, per mezzo della vicenda di Rut, la legge del levirato (che oggi non si applica), in base ad essa una vedova deve sposare il fratello del marito defunto, se non lo fa deve divorziare. Perché questa apparente contraddizione rispetto al divieto di un’unione proibita?

Riassunto.

Un grandissimo insegnamento di vita ci fa capire quali sono gli elementi significativi per avere un matrimonio di successo!

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in memoria di mio nonno Shlomo ben Hana Bekhor

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Rav Shlomo Bekhor