SHEMOT: AMORE INFINITO E AMORE LIMITATO
Poiché l’amore verso un bambino piccolo è generalmente superiore di quello provato verso un adulto; come mai quando gli ebrei si trovano in esilio in Egitto HaShèm paragona Israèl ad un “PRIMOGENITO”, ovvero ad un adulto? 1. Perché le persone semplici, umili che pregano con trasporto raggiungono dei livelli elevatissimi? 2. Il Baal Shem Tov…
SHEMOT 5772: 5 LEZIONI PRECEDENTI
Questo Shabbàt 14 Gennaio, 19 del mese di Tevèt leggeremo la Parashà di Shemòt. La Parashà di Shemòt è composta da 124 versetti. La Parashà di Shemòt non contiene alcun precetto. La Parashà di Shemòt tratta in sintesi i seguenti argomenti: Il popolo ebraico conosce una crescita demografica vertiginosa che suscita l’astio e l’insofferenza del…
VAYEKHI 5772: 6 LEZIONI PRECEDENTI
Questo Shabbàt 7 Gennaio, 12 del mese di Tevèt leggeremo la Parashà di Vayekhì. La Parashà Vayekhì di tratta in sintesi i seguenti argomenti: Ya’akòv, sentendo prossima la morte, fa giurare a Yossèf di non seppellirlo in Egitto, bensì nel luogo in cui giacciono i suoi padri. Yossèf giura di fare secondo la volontà del…
VAYIGGASH 5772: 5 LEZIONI PRECEDENTI
Questo Shabbàt 31 Dicembre, 5 del mese di Tevèt leggeremo la Parashà di Vayiggàsh. La Parashà di Vayiggàsh tratta in sintesi i seguenti argomenti: Yehudà illustra a Yossèf la situazione del padre, per convincerlo di non farlo tornare a casa senza Binyamìm. Garante della vita di Binyamìm presso il padre, si offre a Yossèf come…
MIKKETZ: REUVEN E I FRATELLI: PROCESSO DI COLPE?
Solo Reuvèn inizia il vero significato del pentimento che è valido solo se non è causato da un fattore esterno, bensì dal libero arbitrio, e se viene fatto in maniera convinta senza giustificazioni. Alcuni punti della lezione: 1. Analizzando bene le parole di Reuvèn, che apparentemente scarica le colpe sui fratelli, cosa ci vuole trasmettere…
KHANUKKA 5772
KHANUKKA La festa di Khanukkà, che non è prescritta dalla Torà ma dal Talmùd (Shabbàt 21b), celebra un evento della storia ebraica verificatosi nel 165 a.e.v.: il re Antioco IV, che dominava su Eretz Israèl, cercò di imporre agli ebrei la cultura greca. Per costringerli ad abbandonare HaShèm e diventare idolatri, vietò l’osservanza di alcune…
MIKKETZ: 3 LEZIONI PRECEDENTI
Questo Shabbàt 30 Novembre, 27 del mese di Kislèv leggeremo la Parashà di Mikkètz. La Parashà di Mikkètz tratta in sintesi i seguenti argomenti: Due anni dopo che il capo del coppiere viene liberato dalla prigione, il faraone fa due sogni, di cui nessuno riesce a interpretare il messaggio. Il coppiere si ricorda di Yossèf…
VAYESHEV: COME VINCERE IL BUIO
Spesso si abusa del principio del libero arbitrio per ottenere una falsa soddisfazione. In base a questo concetto biblico, ciascuno e libero di scegliere il proprio comportamento. Percio, quando ci viene fatto un torto – una truffa, un danno, oppure un consiglio negativo – ci sfoghiamo, accusando coloro che ci hanno fatto del male; lo consideriamo un’esclusiva conseguenza della scelta di chi l’ha fatto. E facile giustificare noi stessi accusando l’altro; la mente umana, del resto, trova scomodo vedere e accettare le proprie responsabilita. Se poi ci sentiamo giustificati da un concetto biblico, e ancora meglio.
In realta, il libero arbitrio di una persona non ha tutto questo “potere” di recare danno a qualcun altro: questa forza che D-o ci ha dato influisce solamente sulle nostre scelte.
Come dice il Tanya, libro che e alla base della conoscenza khassidica, se non fosse stato decretato dal Cielo che qualcosa potesse succedere a qualcuno, non sarebbe mai potuta accadere.
Ad esempio, capita che persone che vogliono con accanimento fare del male, non ci riescano; mentre in altri casi, succede di fare molto male a qualcun altro, involontariamente.
Troviamo una prova evidente di questo nel caso di Yossef: i fratelli riuscirono a nuocergli, non in virtu del loro libero arbitrio, ma perche tutto faceva gia parte del piano divino.
Come e scritto nello Zohar, cio accadde perche la famiglia di Ya’akov potesse trasferirsi in Egitto in maniera onorevole, non vi fossero, cioe, portati come schiavi bensi come parenti stretti del vicere. Questo non e tutto, esiste anche un aspetto mistico della discesa di Yossef in Egitto.
VAYESHEV: 5 LEZIONI PRECEDENTI
Questo Shabbàt 17 Dicembre, 21 del mese di Kislèv leggeremo la Parashà di Vayèshev. La Parashà di Vayèshev tratta in sintesi i seguenti argomenti: Gelosia dei fratelli nei confronti di Yossèf, accentuata dalla tunica variopinta regalatagli da Ya’akòv e dai suoi sogni. Yossèf sogna di legare covoni coi fratelli e che il suo covone si…
VAYISHLAKH : COME VINCERE LA RECESSIONE
Rigore e misericordia due approcci opposti ma in realtà complementari. Quando si uniscono i contrasti si rivela una luce infinita e una benedizione senza limiti. Alcuni punti della lezione : 1. Rashì seleziona due Midrashim sulla parashà di Vayishlàkh, nei quali Ya’akòv assume due comportamenti apparentemente contrastanti. Due commenti relativi allo stesso versetto, anche se…