SHAVUOT 5768 – CONVERSIONE: 3 CONDIZIONI + 1

Shavuot e Matan Torà di Shabbat!

Alcuni punti della lezione:

1. Il Talmud racconta che Ha-shem, prima di consegnare la Torà, prese il Monte Sinai e pose la montagna su di loro. Perché gli ebrei si trovarono sotto la montagna?

2. Se i Bnei Israel avevano già accettato volontariamente di prendere la Torà, per quale ragione allora porre “la montagna su di loro”?

3. La lezione approfondisce i diversi aspetti sul tema della “conversione” degli ebrei che, mediante l’esodo dall’Egitto e con il Matan Torà, si trasformano Bnei Israel!

4. Nel processo di conversione la prassi è di studiare per prima cosa le mitzvot ed impararle, poi applicarle ed infine accettarne il giogo delle mitzvot. L’ultima fase è rappresentata dalla milà, ma la base è di imparare a “vivere” da ebreo. Ma la conversione dei Bnei Israel è stata diversa, facendo la milà prima del matan Torà. Tale circoncisione non può aver avuto lo stesso effetto di una circoncisione effettuata dopo l’accettazione delle mitzvot. Come si spiega tale differenza per i Bnei Israel?

5. L’immersione nell’acqua, così come la circoncisione, non ha valore se non preceduta dalla kabalat mitzvot (l’accettazione delle mitzvot), pertanto non è in sè problematica se effettuata di Shabbat. La Tevillat fatta di Shabbat, ad esempio, è problematica per diverse ragioni. Quali?

Riassunto.

Shavuot e Matan Torà di Shabbat!

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[audio:http://www.virtualyeshiva.it/files/08_05_29_shavuot_conversione_kabalatmizvot_tevilashabbat.mp3|titles= CONVERSIONE 3 CONDIZIONI + 1]

in memoria di mio nonno Shlomo ben Hana Bekhor

Chi volesse dedicare una lezione mp3 alla memoria o in onore di un lieto evento, può contattarmi shlomo@mamash.it

Rav Shlomo Bekhor

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