Un viaggio nell’approfondimento del divieto di offrire lievito e miele sull’altare.
Alcuni punti della lezione:
1. La Torà va studiata su 4 o 5 livelli?
2. Qual è il significato letterale del divieto del lievito e miele?
3. Qual è il significato simbolico, inter connessione e mistico?
4. Cosa aggiunge la Chassidùt agli altri commenti?
5. Come si può mantenere un giusto equilibrio tra ego e annullamento al Creatore?
Riassunto.
Un viaggio nell’approfondimento del divieto di offrire lievito e miele sull’altare.
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Link per ascoltare la lezione (o effettuare il download):
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in memoria di mio nonno Shlomo ben Hana Bekhor
Chi volesse dedicare una lezione mp3 alla memoria o in onore di un lieto evento, può contattarmi shlomo@mamash.it.
Rav Shlomo Bekhor
Qui sotto si trova una nuova sezione di commenti.
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rav Bekhor
Comments
Una risposta a “VAYIKRA: FILO SOTTILE TRA EGOCENTRISMO E ANNULLAMENTO!”
Grazie! Come mai invece nelle challòt di oggi si mettono lievito e zucchero ( o miele)? Perchè non rappresentano un sacrificio ma la manna? O perchè mescolate insieme si mitigano? E ancora: Hesed viene chiamata anche Ghedullà perchè in qualche modo è un Din Gadòl, oppure il discorso sugli attributi umani non può essere accostato a quelli divini? Grazie ancora.