VAYIGGASH: COME VINCERE LA TRISTEZZA
Nella Parashà si narra dell’incontro di Yossèf con i suoi fratelli, dopo 22 anni di lontananza, dolore e solitudine. Yossèf riabbraccia con amore i fratelli, nonostante il passato difficile, riconoscendo come tutto appartenga ad un disegno divino. Così facendo ci viene data una grande lezione di psicologia, di trasformazione in positivo di un evento tragico. Vengono affrontati i particolari punti dai quali imparare ad accettare gli eventi negativi della vita ed interpretarne i problemi.
Alcuni punti della lezione:
1. Yossèf ripete tre volte ai fratelli che è stato D-o a mandarlo in Egitto, non le loro azioni. Perché?
2. Yossèf dice ai suo fratelli “venite da me: vi darò il meglio dell’Egitto”. Che cosa significa il “meglio dell’Egitto”?
3. Nel midrash si dice che Yossèf ha inviato a Yaakòv “pezzi di fave”. Perché? Quale messaggio ha voluto mandare a suo padre?
4. Yossèf quando si presenta ai fratelli dice “io sono Yossèf! Mio padre è ancora vivo?”, ma è già a conoscenza che sia vivo. Perché lo ribadisce? È una domanda retorica?
5. Se si deve riferire una notizia molto positiva o negativa, come è meglio comportarsi? Quali fattori dobbiamo tenere in considerazione?
6. Un detto chassidico dice “non è un peccato, ma è peggio del peccato”. A che cosa si riferisce?
7. Come poter vincere la tristezza? Qual è la strategia di Yossèf per superare i problemi?
8. Yaakòv vive 33 anni in meno degli altri patriarchi. Perché? Che cosa ha fatto? Perché 33?
Link per ascoltare la lezione (o effettuare il download):
link video:
*
in memoria di mio nonno Shlomo ben Hana Bekhor
Chi volesse dedicare una lezione mp3 alla memoria o in onore di un lieto evento, può contattarmi shlomo@mamash.it
Rav Shlomo Bekhor
Qui sotto si trova una nuova sezione di commenti.
Tutti sono invitati a scrivere e partecipare e rendere attive queste lezioni.
*
Virtual Yeshiva non ha nessun finanziatore pubblico.
Virtual Yeshiva non fa pagare nessuna iscrizione al sito perché vogliamo che la Torà sia accessibile a tutti.
Se ascolti le lezioni aiuta a mantenere viva questa grande opera di divulgazione di Torà che cresce ogni settimana con nuove lezioni (370 lezioni).
Purtroppo alcune lezioni si trovano sul vecchio sito e altre sul nuovo e non abbiamo ancora finito di fare il passaggio e di completarle delle parti mancanti. È necessario ancora tanto lavoro. Per questo facciamo appello a tutti gli utenti/alunni perché sostengano economicamente questa grande impresa.
Aiutando Virtual Yeshiva potrete diventare soci nella diffusione della Torà e così finiremo presto anche il nuovo sito, Bezrat Hashem.
Le donazioni sono deducibili dalla “decima”. Per saperne di più scrivimi un email.
rav Bekhor
B’H’ SHALOM CARISSIMO RAV SHLOMO SHAVUA TOV ve HANUCCA’SAMMEAH,altro splendido Shiur:è vero come dice anke il Hafez Haim tutto ciò ke KBH fa è tutto per il Bene e quindi mai essere tristi.Facile a dirsi però,certi dolori e certe situazioni anke se sono x il Bene procurano sofferenze inenarrabili.Cmq bisogna sforzarsi di fare come Yosef e sempre sorridere cn infinita Emunà.Molto interessante l’analisi della ragione x la quale Yaakov vive 33 anni meno degli altri patriarchi cioè 25 parole sue di lamento + 8 parole di Parhò (totale=33) ke lo interroga sul suo aspetto sciupato dalla tristezza.Quindi punito xkè è stato triste.Menomale ke precisi ke KBH è più severo coi Zadikim altrimenti………….SKOIAH e HAZAK BARUH.
[…] VAYIGGASH 5771 – COME VINCERE LA TRISTEZZA […]