2 lezioni precedenti su DEVARIM
In questa settimana si inizia il nuovo libro Devarim, con la parashà dal medesimo nome (Deuteronomio 1,1-3,22) Alcuni punti trattati: Il 1° di Shevat, 37 giorni prima della sua scomparsa, Moshè inizia la ripetizione della Torah all’assemblea dei figli di Israele, rivedendo gli eventi che si sono verificati e le leggi che sono state date nel…
Talmud Taanit pag 6b/7a – sedicesima lezione – STUDIO TORA: SALUTE E VITA!
Il valore delle piogge che sono più importanti del ricevimento della Torà; lo studio della Torà è la vita dell’uomo è la medicina del corpo ma se si studia non per scopi divini diventa…
MATTOT: REUVEN E GAD: SPIRITUALITA TOTALE MA COMPLEMENTARE
In questo periodo di recessione spesso, per guadagnare molto meno di una volta, siamo costretti a lavorare il doppio e spesso questo va a scapito del tempo che sarebbe giusto trascorrere in famiglia.
Questo accade gradualmente; quasi senza accorgercene scivoliamo in una situazione ambigua: crediamo di fare la cosa giusta, di sacrificarci per i nostri cari, perché a loro non manchi niente e finiamo col privarli di una cosa importantissima, la nostra attenzione e vicinanza.
Il denaro, che dovrebbe essere al nostro servizio, rischia di diventare il nostro padrone, di dominarci. La differenza tra il lavoro che si trasforma in una minaccia e un danno per la famiglia stessa e il lavoro di chi, pur impegnandosi tanto, fa veramente il bene della sua famiglia è grandissima. Solo che il velo che separa questi due “stakanovisti” è sottilissimo, e si rischia molto facilmente di passare da una parte all’altra.
Tale differenza si esprime, in modo analogo, nel differente approccio delle tribù di Gad e Reuven e degli esploratori, riguardo al rifiuto di ereditare la Terra Promessa. Il sacrificio degli uni per il proprio popolo, andando a combattere in prima linea (come il lavoratore che si sacrifica SOLO per il bene della famiglia), contrapposta all’egoismo degli altri. Infatti, gli esploratori antepongono le proprie PERSONALI emozioni, alla loro missione e al programma divino. Come il lavoratore che trascura tutti, con la nobile scusa di agire per il bene della famiglia, mentre in realtà sta dando sfogo alle sue ambizioni di carriera e al desiderio di superare agli altri.
SHAVUOT: Meghilla di Rut cap IV – Settima lezione – MEGLIO RAZIONALE O SPONTANEO?
Le caratteristiche fondamentali per essere un monarca, per essere un redentore!
3 DI TAMMUZ/BALAK: PARTE I + PARTE II
Fabrenghen+shiur: una splendida lezione diversa dalle altre! Un omaggio al Rebbe insieme ad un approfondimento mistico sulla parashà di Balak e l’avvento dell’Era Messianica!
3 DI TAMMUZ + 5 LEZIONI PRECEDENTI SU BALAK
Martedì 5 luglio 2011 è il 3 Tammuz. Il Rebbe di Lubavitch, Rabbi Menachem Mendel Schneerson, passò nel giorno del 3 di Tammuz dell’anno 5754 (12 giugno 1994). I Chassidim osservano la pratica della yahretzeit, in rispetto del costume istituito dal Rebbe stesso per la yahretzeit del predecessore, Rabbi Yosef Yitzchak Schneers.
SHAVUOT: Meghilla di Rut cap IV – Sesta lezione – PERCHE DAVID ERA CONSIDERATO UN FIGLIO ILLEGALE?
Il dubbio sulla identità di Rut si trascina per diverse generazioni fino al suo nipote Ishay che lascia ma non lascia sua moglie!
4 lezioni precedenti su KHUKAT
Numeri 19,1-22,1 A Moshè vengono insegnate le norme della mucca rossa, le cui ceneri vengono usate per purificare una persona che è stata contaminata da un corpo morto. Dopo quarant’anni di cammino, il popolo d’Israele giunge nel deserto di Tzin. Miriam muore e il popolo ha sete. Ha-shem comanda a Moshè di parlare ad una…
SHAVUOT: Meghilla di Rut cap IV – Quinta lezione – LA SPADA NELLA ROCCIA!
Il divieto di convertirsi all’ebraismo vale solo per i moabiti o anche per le donne?