VAYELEKH: IL GIORNO IN CUI MOSHE DIVENTA GELOSO
Morire cento volte, piuttosto che provare un pizzico di gelosia!
MATTOT: REUVEN E GAD: SPIRITUALITA TOTALE MA COMPLEMENTARE
In questo periodo di recessione spesso, per guadagnare molto meno di una volta, siamo costretti a lavorare il doppio e spesso questo va a scapito del tempo che sarebbe giusto trascorrere in famiglia.
Questo accade gradualmente; quasi senza accorgercene scivoliamo in una situazione ambigua: crediamo di fare la cosa giusta, di sacrificarci per i nostri cari, perché a loro non manchi niente e finiamo col privarli di una cosa importantissima, la nostra attenzione e vicinanza.
Il denaro, che dovrebbe essere al nostro servizio, rischia di diventare il nostro padrone, di dominarci. La differenza tra il lavoro che si trasforma in una minaccia e un danno per la famiglia stessa e il lavoro di chi, pur impegnandosi tanto, fa veramente il bene della sua famiglia è grandissima. Solo che il velo che separa questi due “stakanovisti” è sottilissimo, e si rischia molto facilmente di passare da una parte all’altra.
Tale differenza si esprime, in modo analogo, nel differente approccio delle tribù di Gad e Reuven e degli esploratori, riguardo al rifiuto di ereditare la Terra Promessa. Il sacrificio degli uni per il proprio popolo, andando a combattere in prima linea (come il lavoratore che si sacrifica SOLO per il bene della famiglia), contrapposta all’egoismo degli altri. Infatti, gli esploratori antepongono le proprie PERSONALI emozioni, alla loro missione e al programma divino. Come il lavoratore che trascura tutti, con la nobile scusa di agire per il bene della famiglia, mentre in realtà sta dando sfogo alle sue ambizioni di carriera e al desiderio di superare agli altri.
SHEMINI: QUANDO LO STUDIO DELLA TORÀ È SOLO A METÀ DEL GUADO!
“Ci sono solo due cose che sono infinite: l’universo e la stupidità umana” – Albert Einstein.
VAYAK’HÈL: OPPOSTI MA COMPLEMENTARI!
La differenza tra il visionario e l’esecutore. Come fare convivere questi due aspetti nella nostra vita?
BO – PESSAKH: FEDE EBRAICA, LIBERTÀ O RESTRIZIONE?
Che cosa vuol dire essere liberi? Qual è la differenza tra חופש e חירות?
Uno strano paragone tra Pèsakh e Shabbat, fatto dal Maimonide, ci rivela il vero significato della libertà, in base all’approfondimento di Pèsakh 5640 del Rebbe di Lubavitch. Il parallelismo tra Shabbat e Pèsach descritto dal Maimonide: come Shabbat non ha solo aspetti passivi, ma presenta anche aspetti attivi, così Pesakh non significa solo non essere schiavi, bensì ha una sua entità.
SHEMOT: CORAGGIO NEL CUORE DEL MALE!
ll valore di Batya =figlia di D-o.Questo nome le venne dato da Hashem, quando salvò Moshè. Come può la figlia del malvagio faraone diventare figlia di D-o. Il comportamento di Batya ci insegna come, di fronte alle avversità, non dobbiamo mai arrenderci, ma confidando in D-o, trovare le forze per andare avanti. Una piccola azione può sempre cambiare il mondo!
REE: PERCHE’ L’EBRAISMO NON CREDE NEL CRISTIANESIMO?
Tredici secoli prima dello sua nascita, Moshè ammonisce il popolo sulla fede cristiana!
EKEV: SANTITA, VALORE ASSOLUTO O DINAMICO?
Una discussione tra rabbi Yonatan un Samaritano e l’asinaio di rabbi Yonatan ci fa capire le divergenze di visioni del mondo!
Una discussione tra rabbi Yonatan un Sammaritano e l’asinaio di rabbi Yonatan ci fa capire le divergenze di visioni del mondo!
KHUKAT: 2 PECCATI 2 TIPI DI SERPENTI
Ogni dettagli della Torà ci fornisce un prezioso insegnamento. Per questa ragione ci sono due serpenti: quello non velenoso (nakhash) e il velenoso (saràf). Non basta solo rispettare Dio ma anche i suoi rappresentanti e ogni sua creatura.
KORAKH TRE FILOSOFIE DI VITA ERRATE!
L’ultrarealista, l’ultraidealista e l’ambiguo e superficiale a confronto!